Peperoni e estate: la ricetta in agrodolce

ll peperone è un frutto estivo. Non ho idea come si possa portare in tavola in inverno. Rosso, giallo, verde il peperone dolce è un ortaggio che sa d’estate. Una bacca appartenente alla famiglia delle solanaceeche deriva da alcune varietà della specie Capsicum annum.
Il nome scientificamente attribuito potrebbe derivare dal latino da “capsa”, che significa scatola. Guardandolo si capisce: infatti il peperone è la “scatola” di contenimento di semi. Il nome peperone gli venne dato dagli spagnoli, che lo scoprirono in America del Sud. Ne assaggiarono uno piccante e quindi lo chiamarono pepe:  pimienta.

 L’italiano pepe invece, come l’inglese pepper, deriva dal latino piper , prima dal greco péperi e a sua volta dal sanscrito pippali.

Nel Vecchio Continente all’inizio, come tante altre piante commestibili, fu usato come pianta ornamentale ma ben presto se ne comprese bontà e qualità. Si trovava nei giardini di ville e palazzi.

Il peperone giallo non contiene capsaicina

Ci sono diverse proprietà dei peperoni con forme e colori differenti. Il sapore è solitamente dolce perché il peperone giallo non contiene capsaicina, che è invece responsabile della piccantezza del peperoncino. Questa si può ritrovare nei semi che solitamente vengono eliminati.

Il peperone ha un modesto apporto energetico. I peperoni gialli danno 27 kcal ogni 100 grammi. Hanno un alto contenuto di vitamina C, acqua, fibra e potassio. Ottima fonte di betacarotene (Il betacarotene è un pigmento vegetale precursore della vitamina A o retinolo)  i peperoni gialli andrebbero consumati crudi anche se per alcune persone potrebbero risultare di difficile digestione. A risultare indigesta è  la pellicola che ricopre la bacca. Una cottura leggera che permetta il distacco della pellicola renderà i peperoni digeribili come ogni altro frutto della terra.


Il consumo di peperoni è utile ai nostri occhi e alla nostra pelle. La vitamina A presente in 100 grammi di peperoni gialli  è di 200 UI  (370 UI  peperoni verdi e  3131  IU peperoni rossi). [UI Unità internazionale è un’unità di misura della quantità di una sostanza].  I livelli di assunzione raccomandati di vitamina A, indicati come retinolo equivalenti (RE) sono 600 per le donne, 700 per gli uomini.
Un altro pregio dei  peperoni gialli è quello di portare colore e allegria alla tavola estiva. Crudi, ripieni, in peperonata, come salsa per un primo piatto i peperoni sono tra gli ortaggi più versatili in cucina.

Peperoni gialli in agrodolce

Questa è una ricetta che non manca mai sulla mia tavola estiva. Gli amici ne vanno matti e quindi perchè privarli di questo piacere?

I peperoni in agrofolce sono un po’ laboriosi perchè vanno arrostiti e tolta la pellicola. Tra le altre cose molti non digeriscono i peperoni proprio a causa di questa. Togliendola il piatto diventa più leggero:

INGREDIENTI per fare i peperorni in agrodolce

per 4 persone

4 peperoni gialli, rossi e verdi

6 cucchiai aceto di mele di quello buono

6 cucchiai olio Evo di grande qualità

1/2 cucchiaino di zucchero di canna

sale alle erbe

20 gr pinoli

20 gruvetta

PROCEDIMENTO per fare i peperoni in agrodolce

lavare i peperoni

asciugarli

metterli su una gratella o in forno. La pellicola che li ricorpre deve arrostire ma non bruciare.

Appena fatti metterli in un sacchetto di plastica per alimenti da congelatore e farli raffreddare a temperatura ambiente. In questo modo la pellicola verrà via con grande facilità.

Una volta spellati tagliateli a strisce sottili ( circa 1 cm) e distendeteli in un contenitore ( io uso una terrina di ceramica dai bordi di 3-4 cm) strato dopo strato aggiungete un po’ di sale alle erbe ( non eccessivo).
PS: io uso il mio sale alle erbe fresche fatto in casa con erbe fresche ( rosmarisno, salvia, origano, timo, erba cipollina, salgemma italiano)

preparate una vinagrette con abbondante aceto di mele, olio EVO, il mezzo cucchiaino di zucchero.

aggiungete l’uvetta.

In un padellino fate saltare i pinoli in modo che tirino fuori il loro olio

aggiungere tutto ai peperoni e mescolare. Coprire e mettere in frigo anche per tutta una notte.

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Roberta Capanni

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